Dalla casa dei loro genitori a Dundalk, cittα di frontiera tra l'Irlanda del Nord e l'Eire, i Corrs sono partiti alla volta del mondo e del successo; Φ trascorso tanto tempo da quando Jim alla chitarra e alle tastiere, Sharon al violino, Caroline alla batteria e Andrea davanti al microfono si misero insieme a suonare.
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E se all'osservatore distratto il loro potrebbe sembrare un successo improvviso, Φ bene ricordare che sono giα trascorsi dieci anni da quando, muovendo i primi passi, parteciparono all'audizione per interpretare un giovane gruppo musicale in "The Commitments" di Alan Parker; come spesso accade fu un disastro, ma l'incontro con John Hughes, consulente musicale del film, diede forza al gruppo: Hughes divenne loro manager e ancora oggi rimane il loro quinto elemento.
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Nel 1994: un altro importante incontro: David Foster, conosciuto agli studi di registrazione Hit Factory, si impegn≥ personalmente a produrre il loro primo album FORGIVEN NOT FORGOTTEN. In seguito: tour mondiale con Celine Dion e nei due anni successivi di nuovo in giro per il mondo a suonare, debuttando nel '96 anche negli Stati Uniti;
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si alternano produzioni di album a tour e concerti: nel '97 si esibiscono di fronte al Papa per il Concerto di Natale, l'anno seguente il loro concerto fu trasmesso dalla BBC come l'evento principale della festa di San Patrizio; prendono parte attiva all'organizzazione di un ente benefico a favore delle vittime di una bomba nell'Irlanda del Nord e invitano personalmente gli U2.
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E poi: concerti con i Rolling Stones, un'apparizione con Luciano Pavarotti, l'esibizione per la Regina Elisabetta II durante la cerimonia di chiusura dei Commonwealth Games e nel '99 la partecipazione alla serata di gala della cerimonia per la consegna del Premio Nobel per la Pace.
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Tornano a Dublino per lavorare al loro terzo album in studio, "Fu speciale lavorare a casa, potevamo continuare ad avere la nostra vita di tutti i giorni e ritornare ogni giorno in studio al mattino con pi∙ forza: "Prende forma in questo modo, attraverso varie collaborazioni, da Mutt Lange a Mitchell Froom, il nuovo album: IN BLUE, "l'album pi∙ eterogeneo che abbiamo mai fatto" afferma Jim.
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IN BLUE testimonia una maturitα compositiva e racchiude sensazioni e espressioni diverse: in certi momenti Φ quasi R&&B e soul, in altri rock, ma una nota triste accompagna l'album: Φ dedicato alla memoria della loro mamma, mancata durante le registrazioni: "Abbiamo messo tutto noi stessi in questo disco e mi auguro che si percepisca" ammette Jim. A presto Corrs, siamo curiosi di sentirvi ancora!
